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Trasmissione per via ematica dell'infezione del West Nile virus


I Centers for Disease Control and Prevention ( CDC ) hanno comunicato che negli Stati Uniti , nell'estate 2003 , 6 persone sono state infettate con il virus West Nile mediante trasfusioni di sangue .

Casi di trasmissione per via ematica dell'infezione del virus del Nilo Occidentale erano già emersi nel 2002.

Ad Atlanta 4 pazienti , che erano stati sottoposti a trapianto d'organo ( organi prelevati da un unico donatore ) avevano contratto l'infezione.

A partire dal 2003 negli Usa è in sperimentazione presso i Centri Trasfusionali un test per rilevare la presenza del virus.

L’infezione da virus del Nilo occidentale è diffusa tramite una zanzara.
Il virus si trasmette anche ad alcuni animali , come il cavallo e diverse specie di uccelli.
La maggior parte delle persone colpite infettate con il virus del Nilo occidentale rimane asintomatica o solo leggermente sintomatica ( febbre , cefalea , dolori articolari ).
In rare occasioni l’infezione può assumere una forma grave ( encefalite , meningite , meningoencefalite ) e talvolta risultare fatale.
Negli uomini infettati il rischio di contrarre la forma grave della malattia è di 1 : 150.
Il periodo di comparsa dell’encefalite del Nilo occidentale dopo infezione è dell’ordine dei 3-14 giorni. ( CDC 2004 )

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