Medicina
Amivantamab ( Rybrevant ), con o senza l’aggiunta di Lazertinib ( Leclaza ), ha migliorato la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ) rispetto alla sola chemioterapia nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule con mutazione di EGFR.
I risultati dei dati principali dello studio randomizzato di fase 3 MARIPOSA-2 hanno rilevato un miglioramento statisticamente significativo della sopravvivenza libera da progressione, inclusi i regimi con e senza Lazertinib.
Amivantamab è un anticorpo bispecifico contro EGFR e MET ( fattore di transizione epitelio-mesenchimale ) che prende di mira le mutazioni attivanti e di resistenza di EGFR e le amplificazioni di MET.
L'Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ) aveva precedentemente concesso l’approvazione accelerata all’anticorpo Amivantamab per il trattamento degli adulti con tumore al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) localmente avanzato o metastatico con mutazioni da inserzione dell’esone 20 di EGFR la cui malattia progrediva durante o dopo la chemioterapia a base di Platino.
Lo studio MARIPOSA-2 ha arruolato adulti con tumore polmonare non-a-piccole cellule localmente avanzato o metastatico con stato mutazionale di EGFR ( delezioni dell’esone 19 o sostituzioni L858R ), che hanno manifestato progressione della malattia dopo o durante il trattamento con Osimertinib.
I partecipanti allo studio sono stati assegnati in modo casuale a ricevere Amivantamab più chemioterapia, Amivantamab più chemioterapia con Lazertinib o solo chemioterapia.
Lo studio ha raggiunto il suo duplice endpoint primario mostrando un miglioramento statisticamente significativo e clinicamente significativo della sopravvivenza libera da progressione rispetto alla sola chemioterapia. ( Xagena )
Fonte: Johnson & Johnson Innovative Medicine, 2023
XagenaHeadlines2023