Medicina
Le persone che assumono più di 800 mg di Calcio al giorno presentano una probabilità quasi doppia di avere diagnosi di degenerazione maculare correlata all'età ( AMD ).
Secondo l'American Academy of Ophthalmology questa è una analisi esplorativa, che dimostra l’esistenza di una associazione, ma non la causalità.
Uno studio ha valutato 3.191 partecipanti di età uguale o superiore ai 40 anni ai NHANES ( National Health and Nutrition Examination Survey ) 2007-2008, tra cui 248 pazienti con degenerazione maculare senile diagnosticata mediante esame fotografico del fondo oculare.
Ciascun partecipante è stato intervistato riguardo al consumo di integratori alimentari e di antiacidi durante il periodo di 30 giorni precedente l’arruolamento.
I ricercatori hanno scoperto che il rischio di diagnosi di degenerazione maculare senile era elevato tra i partecipanti che avevano indicato di assumere 800 mg di Calcio al giorno o più ( odds ratio, OR=1.85 [ 95% intervallo di confidenza, 1.25-2.75 ] ).
Dopo aggiustamento per età, sesso, etnia, reddito familiare, fumo, assunzione di alcol, obesità, storia di osteoporosi, chirurgia della cataratta, glaucoma, ipertensione, ictus, malattie cardiache, e iperlipidemia, l'associazione è risultata più forte nelle persone anziane ( OR aggiustato di 2.63 [ 95% CI, 1.52-4.54 ] per i soggetti di età uguale o superiore a 68 anni.
Lo studio presenta diverse limitazioni, tra cui la possibilità di segnalazione imprecisa di assunzione di Calcio da parte dei partecipanti allo studio, così come l'assenza di una forte correlazione tra integratori e livelli sierici di Calcio.
Inoltre, lo studio si è basato solo su notizie riguardanti il supplemento di Calcio e l'assunzione di antiacidi e non ha tenuto conto del Calcio presente nella dieta.
Secondo gli Autori i medici non dovrebbero modificare la prescrizione come risultato di questa ricerca fino a quando ulteriori studi avranno dimostrato l’esistenza di una relazione causale. ( Xagena )
Fonte: JAMA Ophthalmology, 2015
XagenaHeadlines2015