Medicina
La Food and Drug Administration ( FDA ) ha approvato un nuovo farmaco per il trattamento delle forme recidivanti di sclerosi multipla, Aubagio ( Teriflunomide ).
In uno studio clinico, il tasso di recidiva per i pazienti che sono stati trattati con Aubagio è stato di circa il 30% inferiore rispetto al tasso di coloro che avevano assunto placebo.
La sclerosi multipla è uno dei casi più comuni di disabilità neurologica nei giovani adulti, e colpisce maggiormente le donne, rispetto agli uomini, con un rapporto 2:1.
La maggior parte delle persone con sclerosi multipla va incontro a ricadute, intervallate da periodi privi di sintomi o con scarsa sintomatologia ( fase di remissione ).
Nel corso del tempo, tuttavia i periodi di remissione si possono ridurre con peggioramento progressivo della malattia, che può portare a paralisi parziale o completa.
Le persone che assumono Aubagio possono manifestare diarrea, nausea e perdita di capelli; Aubagio può alterare i test di funzionalità epatica.
Nella scheda tecnica di Aubagio è contenuto un boxed warning che descrive un aumento del rischio di danno al fegato, talora ad esito fatale, e il rischio di difetti alla nascita.
I test sugli animali hanno dimostrato che Aubagio può causare danni al feto, per cui i pazienti che assumono Teriflunomide non devono intraprendere una gravidanza.
Prima di somministrare il farmaco è necessario eseguire un esame del sangue per controllare la funzionalità epatica. ( Xagena )
Fonte: FDA, 2012
XagenaHeadlines2012