Medicina
Lo studio NAGOYA HEART ha mostrato che il Valsartan ( Diovan, Tareg ), un antagonista del recettore dell'angiotensina II ( sartano ), ha un effetto di riduzione della pressione sanguigna paragonabile a quello del calcioantagonista Amlodipina ( Norvasc ) nei pazienti giapponesi con ipertensione e diabete mellito o ridotta tolleranza al glucosio.
Non sono state osservate differenze significative in un endpoint composito cardiovascolare, ma il trattamento con Valsartan è risultato associato a un rischio significativamente più basso di insufficienza cardiaca congestizia.
Lo studio ha confrontato gli effetti del Valsartan con quelli di Amlodipina sulla morbilità e mortalità nei pazienti con ipertensione e con diabete mellito di tipo 2 o ridotta tolleranza al glucosio.
I pazienti sono stati assegnati in modo casuale ad Amlodipina 5-10 mg al giorno oppure a Valsartan 80-160 mg al giorno, oltre ad altri antipertensivi, se necessario, fatta eccezione per gli Ace inibitori, sartani o calcioantagonisti.
L'analisi era intention-to-treat.
Il composito di eventi cardiovascolari ( infarto miocardico acuto, ictus, rivascolarizzazione coronarica, ricovero ospedaliero per insufficienza cardiaca o morte cardiaca improvvisa ) è stato raggiunto dal 9.4% dei pazienti nel gruppo Valsartan e dal 9.7% dei pazienti del gruppo Amlodipina ( p=0.085 ).
I risultati dello studio hanno messo in evidenza la sicurezza e l'efficacia di Valsartan nel prevenire lo scompenso cardiaco.
Fonte: American College of Cardiology Congress, 2011
XagenaHeadlines2011