Medicina
Diversi antibiotici fluorochinolonici sono stati associati a relazioni avverse cardiache, portando al ritiro di alcuni di questi farmaci dal mercato.
Effetti collaterali cardiaci come prolungamento dell'intervallo QT e torsione di punta ( TdP ) sono stati osservati anche con i fluorochinoloni attualmente in commercio.
Per valutare il rischio cardiaco dei fluorochinoloni come classe e il rischio comparativo per ogni singolo farmaco, ricercatori hanno condotto una revisione sistematica, una meta-analisi e una meta-analisi a rete.
E' stata compiuta una ricerca su MEDLINE, EMBASE e Cochrane Library fino a marzo 2018, riguardo a studi randomizzati e controllati, studi di coorte e studi caso-controllo che hanno preso in esame l'associazione tra trattamento con fluorochinoloni e rischio di eventi cardiovascolari e mortalità cardiovascolare.
I ricercatori hanno seguito le linee guida PRISMA 2009 per la selezione e l'estrazione dei dati.
Tredici studi sono stati inclusi nelle analisi.
L'uso dei fluorochinoloni è risultato associato a un aumento statisticamente significativo dell'85% nel rischio di aritmia ( odds ratio [ OR ] 1.85; intervallo di confidenza al 95% [ IC ] 1.22-2.81 ) e aumento del 71% nel rischio di mortalità cardiovascolare ( OR 1.71; IC 95 % 1.39-2.09 ).
La Moxifloxacina ( Avelox ) ha presentato il più alto rischio di aritmia ( P-score 0.99 ) e di mortalità cardiovascolare ( P-score 0.95 ) in una meta-analisi a rete.
In conclusione, questi risultati hanno mostrato un'associazione significativa tra l'uso di fluorochinoloni e un aumentato rischio di aritmia e di mortalità cardiovascolare.
La Moxifloxacina ha presentato la più alta probabilità di eventi avversi cardiovascolari.
Sono necessari ulteriori studi per determinare come ridurre il rischio di cardiotossicità associata ai fluorochinolonici. ( Xagena )
Gorelik, E., Masarwa, R., Perlman, A. et al Drug Saf 2018.doi.org/10.1007/s40264-018-0751-2
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