Medicina
L’attività fisica e sessuale può aumentare il rischio immediato di infarto miocardico e di morte cardiaca improvvisa.
Queste le conclusioni di una meta-analisi.
Tuttavia, i soggetti che compiono regolarmente esercizi ad alta intensità hanno il più basso rischio di evento cardiaco associato a ciascun episodio di attività fisica o sessuale.
Ricercatori della Tufts University a Boston negli Stati Uniti, hanno condotto una meta-analisi riguardante 14 studi con il coinvolgimento di 9.079 adulti, che ha dimostrato che episodi di attività fisica e di attività sessuale aumentano significativamente il rischio di infarto miocardico 1-2 ore dopo l’attività ( rispettivamente, da 3.45 a 2.70 volte; p inferiore a 0.001 e p=0.001 ).
Il rischio di morte cardiaca improvvisa è risultato aumentato di 4.98 volte dopo ogni episodio di attività fisica ( p=0.01).
L'aumento del rischio assoluto associato a un’ora di attività fisica o sessuale a settimana è stato stimato per l’infarto del miocardio attorno a 2-3 per 10.000 persone-anno e per la morte cardiaca improvvisa di 1 per 10.000 persone-anno.
L’attività regolare attenua in modo significativo l'associazione tra attività fisica e rischio di evento cardiaco.
Infatti, ciascun episodio aggiuntivo di attività fisica a settimana ha ridotto il rischio di infarto miocardico e di morte cardiaca improvvisa correlato all’attività, rispettivamente, del 45% e del 30%. ( Xagena )
Fonte: Journal of American Medical Association, 2011
XagenaHeadlines2011