Medicina
La supplementazione a base di olio di pesce è risultata associata a un miglioramento della acne infiammatoria, specialmente nei pazienti con acne da moderata a grave.
Sono stati valutati 13 uomini ( dai 18 ai 40 anni; 54% latino/ispanico, il 23% di razza caucasica, 23% asiatici ) con acne da lieve a grave, trattati con 3 capsule di olio di pesce contenente una combinazione di 930 mg di Acido Eicosapentaenoico ( EPA ), 720 mg di Acido Docosaesaenoico ( DHA ) e 174 mg di Acido Docosapentaenoico ( DPA ) al giorno per 12 settimane.
I pazienti non hanno modificato la propria dieta.
I pazienti, inoltre, hanno mantenuto i trattamenti esistenti per l’acne, tra cui detergenti e farmaci.
I volti dei pazienti sono stati fotografati al basale, alla sesta settimana e alla dodicesima settimana. L’acne è stata valutata mediante una scala globale di gravità, la conta delle lesioni infiammatorie e colorimetria.
Alla 12.ma settimana, non è stato riscontrato alcun cambiamento significativo nella classificazione dell’acne e nella conta delle lesioni infiammatorie rispetto al basale.
Tuttavia, è stata osservata una vasta gamma di risposte, con un miglioramento di almeno un punto della scala di classificazione dell’acne in 8 pazienti ( 62% ), un peggioramento in 4 pazienti ( 31% ) e uno stato invariato in 1 paziente.
Sette pazienti che hanno mostrato un miglioramento erano stati classificati al basale come avere una forma di acne da moderata a grave, mentre 3 pazienti che sono andati incontro a un peggioramento presentavano al basale una forma lieve di acne.
Anche se la significatività statistica non è stata ottenuta, ci sono alcune evidenze che la supplementazione di olio di pesce sia associata a un miglioramento complessivo della gravità dell'acne, in particolare nei soggetti con acne moderata-grave. ( Xagena )
Fonte: Lipids in Health and Disease, 2012
XagenaHeadlines2012