Medicina
Il vaccino che stimola il sistema immunitario nei confronti della proteina HER2 sulle cellule del tumore alla mammella, portando così alla regressione della malattia in stadio iniziale su un gruppo di 13 pazienti su 54 arruolate nella sperimentazione, è risultato sicuro ed efficace.
Il gene HER2 è iperespresso nel 25% di tutti i tumori al seno ed è associato a malattia aggressiva e a una prognosi non-favorevole.
I ricercatori del Moffitt Cancer Center a Tampa in Florida ( Stati Uniti ) hanno sviluppato un vaccino che aiuta il sistema immunitario a riconoscere e al gene HER2.
Sono state isolate le cellule immunitarie dendritiche dal sangue di ogni paziente e sono state esposte a frammenti della proteina HER2.
Per determinare se il vaccino fosse sicuro ed efficace, è stato effettuato uno studio che ha coinvolto 54 donne che soffrivano di carcinoma mammario HER2-positivo in stadio precoce.
Alle pazienti è stata iniettata una dose di vaccino personalizzato una volta a settimana per 6 settimane in un linfonodo, nel tumore stesso o in entrambi i siti.
E' emerso che il vaccino era ben tollerato con una bassa tossicità; gli eventi avversi più comuni sono stati affaticamento e brividi.
Circa l'80% delle pazienti valutabili ha presentato una risposta immunitaria positiva.
Inoltre 13 pazienti hanno raggiunto una risposta completa, ovvero assenza di malattia rilevabile all'interno di campioni bioptici.
Una maggiore efficacia è stata riscontrata nelle pazienti con carcinoma duttale. ( Xagena )
Fonte: Clinical Cancer Research, 2017
XagenaHeadlines2017
