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Entrectinib, il primo inibitore di TRK: efficacia in un'ampia gamma di tumori


Sono stati pubblicati su Cancer Discovery i risultati di due sperimentazioni cliniche di fase 1 che hanno coinvolto centri ospedalieri dell'area asiatica, europea e americana.
Lo studio è stato coordinato da Salvatore Siena, Dipartimento di Ematologia e Oncologia dell’Ospedale Niguarda, e da Filippo de Braud, Dipartimento Oncologico dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, in collaborazione con il Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York.

Lo studio ha raccolto i risultati di due studi condotti su un totale di 119 pazienti. Dei 25 casi che mostravano le caratteristiche idonee per la terapia a base di Entrectinib, il 79% ha risposto al trattamento, evidenziando inoltre un profilo di tollerabilità. Nello specifico per i 3 pazienti con riarrangamenti dei geni NTRK1/2/3 ( tumore del polmone non-a-piccole cellule [ NSCLC ], carcinoma delle ghiandole salivari [ MASC ] e tumore colon-retto ) il tasso di risposta alla terapia è stato del 100% con una completa scomparsa delle metastasi cerebrali per il paziente in terapia per tumore NSCLC.

Entrectinib, che viene somministrato per os, ha una azione mirata contro una serie di bersagli molecolari, geni NTRK1/2/3, ROS 1 e ALK, che vengono attivati in tumori di diversi tipi istologici.

Dallo studio è emerso che Entrectinib induce risposte cliniche per un'ampia gamma di tumori che presentano le alterazioni bersaglio del farmaco, e che comprendono sottopopolazioni del carcinoma del polmone non-a-piccole cellule, carcinoma del colon e del retto, tumore delle ghiandole salivari, melanoma e carcinoma renale.
Gli effetti sono stati rilevati già dopo 4 settimane di terapia e il paziente che ha mostrato la risposta più prolungata è in trattamento con il farmaco da oltre 2 anni e mezzo con benefici che continuano.
Inoltre, Il farmaco, per la sua capacità di attraversare la barriera emato-encefalica, si è dimostrato efficace anche nel trattamento dei pazienti in cui il tumore conduce alla formazione di metastasi cerebrali. ( Xagena2017 )

Fonte: Nerviano Medical Sciences, 2017

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